Tag: Amebiasi
L’amebiasi è un’infezione causata dal parassita Entamoeba histolytica, che può colpire l’intestino e, nei casi più gravi, diffondersi ad altri organi, come il fegato (ascesso epatico amebico). La trasmissione avviene principalmente attraverso acqua e cibi contaminati.
Il trattamento dell’amebiasi dipende dalla gravità dell’infezione e prevede l’uso di farmaci amebicidi per eliminare il parassita.
1. Farmaci per il Trattamento dell’Amebiasi
a) Amebicidi Tissutali (Per Infezioni Invasive e Ascesso Epatrico Amebico)
Questi farmaci eliminano il parassita nei tessuti e nel fegato:
- Metronidazolo (Flagyl) → 500-750 mg, 3 volte al giorno per 7-10 giorni
- Tinidazolo (Fasigyn) → Dose unica di 2 g al giorno per 3-5 giorni
- Ornidazolo → 500 mg, 2 volte al giorno per 5-10 giorni
Nota: Questi farmaci possono causare effetti collaterali come nausea, vertigini e disturbi gastrointestinali. Inoltre, è consigliato evitare alcol durante il trattamento con metronidazolo o tinidazolo per evitare reazioni avverse.
b) Amebicidi Luminali (Per Eliminare il Parassita dall’Intestino e Prevenire Recidive)
Dopo il trattamento con metronidazolo o tinidazolo, è necessario assumere un amebicida luminale per eliminare eventuali cisti amebiche residue nell’intestino.
- Paromomicina → 500 mg, 3 volte al giorno per 7 giorni
- Iodochinolo → 650 mg, 3 volte al giorno per 20 giorni
- Diloxanide furoato → 500 mg, 3 volte al giorno per 10 giorni
2. Trattamento per i Casi Gravi
Nei casi di ascesso epatico amebico o complicazioni intestinali gravi, potrebbe essere necessario:
✅ Drenaggio chirurgico dell’ascesso epatico (in rari casi).
✅ Terapia di supporto con fluidi e antidolorifici.