Categoria: Antagonisti del calcio
Gli antagonisti del calcio, noti anche come calcio-antagonisti o bloccanti dei canali del calcio, sono una classe di farmaci utilizzata principalmente per il trattamento di patologie cardiovascolari, come ipertensione, angina e aritmie cardiache. Questi farmaci agiscono bloccando l’ingresso degli ioni calcio nelle cellule muscolari lisce dei vasi sanguigni e del miocardio, riducendo così la contrattilità cardiaca e la resistenza vascolare periferica.
Meccanismo d’Azione
Il calcio è un elemento essenziale per la contrazione muscolare, compreso il muscolo cardiaco e la muscolatura liscia dei vasi sanguigni. Gli antagonisti del calcio agiscono bloccando i canali del calcio di tipo L, responsabili dell’afflusso di calcio nelle cellule, determinando così:
- Vasodilatazione → riduzione della pressione arteriosa
- Diminuzione della contrattilità miocardica → minore richiesta di ossigeno da parte del cuore
- Rallentamento della conduzione atrioventricolare → utile nel trattamento di alcune aritmie
Classificazione degli Antagonisti del Calcio
Gli antagonisti del calcio si suddividono in tre principali categorie:
1. Dihidropiridine (vasodilatatori predominanti)
- Agiscono principalmente sui vasi sanguigni, causando una potente vasodilatazione periferica.
- Meno effetto sulla frequenza cardiaca rispetto ad altre classi.
- Utilizzati prevalentemente per il trattamento dell’ipertensione e dell’angina.
- Esempi:
- Amlodipina
- Nifedipina
- Felodipina
- Nicardipina
2. Fenilalchilamine (effetto cardiodepressivo)
- Agiscono principalmente sul cuore, rallentando la conduzione atrioventricolare.
- Utilizzati per trattare aritmie e angina.
- Esempio principale:
- Verapamil
3. Benzotiazepine (effetto misto)
- Hanno un effetto intermedio, agendo sia sui vasi sanguigni che sul cuore.
- Utilizzati per l’ipertensione, l’angina e alcune aritmie.
- Esempio principale:
- Diltiazem
Indicazioni Cliniche
Gli antagonisti del calcio sono impiegati nel trattamento di diverse condizioni:
- Ipertensione arteriosa → Le diidropiridine (come amlodipina) sono spesso la prima scelta per ridurre la pressione sanguigna.
- Angina pectoris → Migliorano l’apporto di ossigeno al miocardio riducendo la resistenza vascolare e il lavoro cardiaco.
- Aritmie cardiache → Verapamil e diltiazem sono utilizzati per rallentare la conduzione atrioventricolare, utili nella fibrillazione atriale e nel flutter atriale.
- Malattia di Raynaud → Nifedipina viene usata per migliorare la circolazione nelle estremità.
- Emicrania → Alcuni calcio-antagonisti, come verapamil, possono essere usati nella prevenzione dell’emicrania.
Effetti Collaterali e Controindicazioni
Effetti Collaterali Comuni:
- Dihidropiridine:
- Edema periferico
- Mal di testa
- Vampate di calore
- Tachicardia riflessa
- Verapamil/Diltiazem:
- Bradicardia
- Blocco atrioventricolare
- Stipsi (soprattutto con verapamil)
Controindicazioni:
- Verapamil e diltiazem sono controindicati in pazienti con blocco atrioventricolare avanzato o insufficienza cardiaca grave.
- Le diidropiridine possono causare ipotensione severa in pazienti con pressione molto bassa.